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Riduzione delle emissioni di COV e BTEX per un'importante azienda termosolare spagnola

La generazione di energia rinnovabile è una priorità assoluta per coloro che si battono per una società più sostenibile. I sistemi termosolari, di cui i concentratori parabolici composti (CPC) sono i più sviluppati, sono tra le tecnologie che hanno dimostrato il loro valore in questo settore. Come dimostra questo caso di studio dalla Spagna, i filtri mobili sostenibili di Desotec purificano le emissioni generate dai CPC, garantendo soluzioni di energia verde per soddisfare le esigenze delle generazioni a venire.

Il problema

I concentratori parabolici composti (CPC) utilizzano collettori solari parabolici cilindrici per raccogliere i raggi del sole. Un fluido organico sintetico scorre attraverso questi collettori, che è fondamentale per il trasferimento di calore. Questo fluido è una miscela di bifenile e difenil etere e può raggiungere rapidamente temperature fino a 400°C.

Una conseguenza negativa di questa elevata temperatura è la formazione di composti organici volatili (COV) tra cui: benzene, toluene, etilbenzene e xilene (BTEX); naftalene; difenil etere; e bifenile. Per mantenere una buona qualità dell'aria, è fondamentale impedire a queste sostanze di entrare nell'atmosfera.

Questo problema può essere parzialmente evitato utilizzando un vaso di espansione e diversi processi di separazione. Anche così, le emissioni contengono ancora COV che richiedono un trattamento.

Desotec ha la risposta semplice e sostenibile: soluzioni mobili di filtrazione a carbone attivo che riducono i COV a livelli accettabili.

La soluzione

Desotec collabora con questo cliente spagnolo dalla fine del 2020. Abbiamo installato due filtri a carboni attivi Aircon 2000 , in grado di gestire le portate variabili comprese tra 50 e 2 000 m³/h.

I filtri sono posizionati in una configurazione lead-lag. Le emissioni vengono fatte passare sul primo filtro, con il carbone attivo che adsorbe i COV. Il secondo filtro funge da riserva, assicurando che vengano rimosse anche eventuali molecole che sfondano.

La configurazione lead-lag ottimizza il consumo di carbone attivo e consente una rapida e semplice sostituzione dei filtri senza tempi di fermo della produzione. Questo cliente cambia entrambi i filtri in pochi minuti circa una volta al mese.

I risultati

Il cliente è soddisfatto della soluzione di Desotec e rinnova il contratto con noi per un terzo anno.

Il carbone attivo è una tecnologia semplice e adattabile, in grado di trattare portate e concentrazioni fluttuanti. Pertanto, le nostre soluzioni ben si adattano alle condizioni variabili comuni ai sistemi termosolari, che dipendono dalla stagione e dal livello di irraggiamento solare.

Forniamo anche trattamenti mobili dell'acqua per i clienti termosolari che riscontrano un problema con i fluidi termovettori (HTF) che finiscono nell'acqua piovana.

Tutti i nostri filtri sono mobili e possono essere installati rapidamente. Una volta che il carbone è saturo, l'intera unità filtrante viene trasportata in sicurezza dai siti dei clienti alle strutture di Desotec. Lì, le molecole adsorbite vengono distrutte nei nostri forni in conformità con la legislazione nazionale ed europea e il carbonio viene riattivato ove possibile. Si vede uscire dal camino solo vapore acqueo innocuo. Questo sistema circolare riduce i costi e aumenta la sostenibilità, contribuendo a costruire un futuro più verde per tutti.