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Rimozione dei COV dal biogas per l'upgrade a biometano

Per le comunità di tutta Europa, la raccolta dei rifiuti organici urbani è diventata la norma. Anche gli alberi di Natale possono essere raccolti, inseriti in digestori anaerobici e utilizzati come materiale di partenza per il biogas. Questo biogas contiene non solo metano, che può poi essere trasformato in prezioso biometano, ma anche CO2 e contaminanti noti come composti organici volatili (COV), come terpeni e silossani. Questi possono causare danni ai motori a biogas o ad altre tecnologie di purificazione.

Una molecola di terpene , l'alfa-pinene, produce quel delizioso profumo di albero di Natale che ti piace a casa tua durante il mese di dicembre. Tuttavia, altri terpeni producono emissioni meno gradevoli che possono non solo danneggiare apparecchiature come le membrane, ma anche causare un forte fastidio di odori.

I filtri a carbone attivo di DESOTEC possono rimuovere i VOC in varie fasi del processo di upgrading del biogas , a seconda della tecnologia del biometano utilizzata.

Due metodi comuni per produrre biometano sono gli scrubber ad acqua ad alta pressione e gli scrubber amminici. In entrambi i casi, i filtri DESOTEC possono catturare i COV prima o dopo il processo di lavaggio, per evitare di causare danni all'apparecchiatura.

Un terzo metodo è la tecnologia a membrana. Ciò comporta la spinta del biogas grezzo attraverso membrane ad altissima pressione per separare il prezioso metano dalla CO2 e da altri componenti. Tuttavia, i COV contenuti nel biogas grezzo non solo causano danni ambientali e problemi di odore, ma bloccano anche la membrana. Ciò ridurrebbe l'efficienza della membrana, il che significa che non sarebbe più possibile raggiungere la qualità di biogas richiesta. Le prestazioni dell'impianto sarebbero quindi ridotte. Inoltre, le membrane bloccate si deteriorano nel tempo e sono costose da sostituire.

I filtri DESOTEC sono altamente efficaci nell'eliminare i COV dal biogas grezzo prima che venga sottoposto al processo di separazione a membrana, rendendo il processo più efficiente, economico e sostenibile.

Il problema

Due aziende del nord Italia, che si occupano di rifiuti organici urbani , stavano valutando l'utilizzo della tecnologia a membrana per produrre biometano per generare elettricità e riscaldamento.

Le aziende erano quindi consapevoli della necessità di filtrare i COV dal biogas grezzo prima della fase di membrana.

Hanno preso in considerazione l'utilizzo di filtri fissi. Tuttavia, date le elevate quantità di carbonio coinvolte, si sono resi conto che ciò avrebbe potenzialmente coinvolto diversi dipendenti che lavoravano ininterrottamente solo per svuotare e riempire i filtri in loco.

Invece, hanno cercato soluzioni esterne.

DESOTEC è stata coinvolta nella fase di progettazione dopo essere stata consigliata alle aziende dal fornitore del pacchetto di aggiornamento della membrana.

La soluzione

DESOTEC ha consigliato alle aziende di installare i filtri della serie AIRCON , progettati per il trattamento di aria e gas.

C'erano diversi motivi principali per cui le aziende hanno scelto DESOTEC come loro partner.

In primo luogo, DESOTEC ha una conoscenza senza pari sul carbone attivo. È stato in grado di spiegare alle aziende come funziona, quale dimensione di filtro utilizzare e come impiegare due filtri in serie. Tutto questo era nuovo per i clienti.

In secondo luogo, DESOTEC ha una presenza regionale in Italia. I filtri usati vengono scambiati rapidamente e facilmente trasportati lontano dai siti dei clienti in modo che non debbano gestire il carbonio da soli. Vengono quindi portati al magazzino DESOTEC vicino a Milano per il trattamento e il riempimento.

Un altro grande vantaggio è che DESOTEC riduce il consumo complessivo di carbonio riattivando il carbonio esaurito, il che rappresenta un notevole risparmio sui costi.

Infine, DESOTEC è anche certificata per la gestione di rifiuti pericolosi, ed è così che il carbonio di scarto di queste applicazioni viene designato dalle autorità italiane. Ha dipendenti in grado di gestire le pratiche burocratiche necessarie e una buona reputazione presso le autorità competenti.

I risultati

Per entrambe le aziende, i filtri DESOTEC stanno dimostrando di rimuovere tutti i COV al di sotto dei livelli di rilevamento.

Con il consiglio di DESOTEC, il fornitore del pacchetto di aggiornamento della membrana ha fissato un limite di 10 ppm. Quando i clienti vedono anche la più piccola quantità di VOC penetrare nei filtri a carbone, chiamano DESOTEC per un cambio del filtro.

Questo lascia alle aziende un certo margine di manovra: possono continuare a funzionare in attesa del filtro sostitutivo, nella consapevolezza di operare ancora bene entro i limiti di legge.

DESOTEC fornisce non solo filtri mobili, ma anche un monitoraggio molto ravvicinato. Ha aiutato i clienti a valutare i risultati ogni giorno all'inizio, poi su base settimanale. Questi dati in tempo reale possono essere utilizzati per migliorare le prestazioni del sistema.